LO SCUDO DELLA FEDE (60)

LO SCUDO DELLA FEDE (60)

[S. Franco: ERRORI DEL PROTESTANTISMO, Tip. Delle Murate, FIRENZE, 1858]

CAPITOLO XI.

SI CONVINCE FALSO IL PROTESTANTISMO PERCHÈ NON HA UN CAPO SUPREMO.

Per poco che uno conosca la Religione Cristiana, sa molto bene che Gesù Cristo l’ha fondata sopra di un Capo il quale sempre la regolasse. Sentite le belle parole di Gesù Cristo eterna verità ed istitutore della S. Chiesa. Esso rivolto a Pietro gli dice: Tu sei Pietro, ed io sopra di te edificherò la mia Chiesa e le porte dell’Inferno non prevarranno contro di Lei. A te darò le chiavi del Regno dei cieli, e qualunque cosa avrai legata sopra la terra, sarà legata anche nel ciclo, e qualunque cosa avrai sciolta sopra la terra, sarà sciolta anche in cielo (Matt. XVI, 18). Dite: poteva parlarsi più chiaro? Gesù Cristo dice espressamente che fabbricherà la Chiesa sopra di Pietro, dunque Pietro è il Capo: dice che gli darà le chiavi, appunto come si danno ad un Principe, quando entra in una città in segno della sua padronanza, dunque egli è il Principe della Chiesa; gli dà pieno potere di legare e sciogliere qualunque cosa, dunque la sua autorità si estende a tutti i Fedeli. Ed è tanto chiaro tutto ciò, che bisogna non aver occhi per non vederlo. Poi per confermare questo Primato a San Pietro gli dice espressamente che pasca prima gli agnelli che sono i Fedeli, poi anche le pecore madri (Ioan. XXI. 15. 10) che sono i Pastori, cioè gli altri Vescovi e Sacerdoti. Gli dice espressamente che ha pregato per lui, perché non venisse meno la sua fede, affinché egli confermasse tutti i suoi fratelli (Luc. XXII, 22, 32), lo fa nominare nel S. Vangelo sempre il primo di tutti per denotare la sua superiorità. Tutti i più gran Santi della Chiesa hanno sempre intese così queste chiarissime parole, e perciò hanno sempre riverito San Pietro come il Capo della Chiesa, come il Vicario di Gesù Cristo. Del resto non poteva essere altrimenti. Come si sarebbe potuta mantenere la Chiesa che è sì vasta, che abbraccia tutto il mondo, senza di un Capo? Neppure una famiglia può regolarsi senza capo: tanto meno una città, un regno, tanti regni, quanti sono quelli che si accolgono nella S. Chiesa. Bisogna che qualcuno possa risolvere tutti i dubbi che insorgono, comporre tutte le liti e tutte le dissensioni che si accendono, mantenere la unità della dottrina, la concordia e la carità. Siccome poi la santa Chiesa per volontà di Gesù deve durare fino alla fine dei secoli, questo Capo deve esservi fino alla fine dei secoli, altrimenti la Chiesa non si manterrebbe come l’ha formata Gesù, concorde, unita, con la stessa dottrina, con lo stesso ordine. Ora chi sarà questo Capo della Chiesa? Non è e non può essere altri che quello che succede legittimamente a S. Pietro, cioè il Romano Pontefice. S. Pietro fondò la Sede Romana ed in essa visse, ed in essa morì. – Quella pertanto fu la vera Sede di Pietro nella quale si trovarono e nella quale passarono tutti i diritti di Lui. Se i successori di Pietro nella sua Sede non fossero i possessori dell’autorità di Pietro, come si verificherebbe che la Chiesa sopra di Pietro fosse fondata, come ha promesso Gesù? E dunque innegabile che tutti quelli che nei secoli susseguenti la occuparono sono i veri Capi visibili della Chiesa i Vicari di Gesù Cristo. E perciò tutti i nostri maggiori nella S. Fede, rispettando tutte le antichissime Sedi Episcopali, diedero sempre la preferenza alla Romana. A questa si appellavano in tutte le controversie che sorgevano, ed essa risolvette sempre tutti i dubbi, consigliò tutti gl’ignoranti, definì tutte le liti, condannò tutti gli errori. Alla Cattedra di S. Pietro fecero riverenza tutti i Fedeli, prestarono obbedienza tutti i Principi che vollero essere Cattolici, si sottoposero tutti i Pastori radunati nei Concili, fecero ossequio tutti i Cristiani. Ed in prova ancora che questa era istituzione sua, Gesù Cristo confermò con la sua assistenza quella gran Sede, sicché non venisse mai meno. Nelle altre Sedi anche antichissime, s’intruse qualche volta l’errore: le altre Sedi furono quasi tutte distrutte o assoggettate ad altre Sedi, quella di Pietro in mezzo a tutte le tempeste delle persecuzioni dei Principi ed Imperatori malvagi, e delle insidie degli Eretici, sempre rimase salva ed intatta, e Dio tanto assisté quella gran Sede, la quale è l’organo della sua sapienza, che perfino quando vi fu qualche Pontefice (che però furono pochissimimeno buono, non permise mai che insegnasse cosa alcuna, o contraria alla Fede, ocontraria alla morale; che anzi fece che questi Pontefici al pari degli altri confermassero sempre secondo la parola di Cristo i loro fratelli nella Fede, insegnando costantemente la verità. – Mirabile Istituzione che fece il nostro Divino Salvatore, sommamente provvida per tutti noi! poiché con questa ci accese una fiaccola che illumina le nostre tenebre per modo, che chiunque voglia camminare a quel lume, non può perdere la strada del cielo. – Ora che cosa fanno i Protestanti? Vi vogliono togliere questa bella fiaccola che così bene v’illumina, vi vogliono levare questa pietra immobile che vi rassicura, cioè vogliono togliere dalla S. Chiesa il Romano Pontefice. Gesù Cristo ha dato a Pietro ed ai suoi successori l’autorità ed essi gliela tolgono: Gesù Cristo ha detto a Pietro d’insegnare a tutti, ed essi pretendono che taccia, e si mettono ad insegnare essi: Gesù Cristo ha detto a Pietro che confermi nella Fede tutti, ed essi ricusano Pietro e pretendono di confermarsi da sé nella verità: Gesù Cristo l’ha fatto loro Capo, ed essi rigettano questo Capo messo da Gesù, per sottomettersi poi a chi? Mi vergogno fino a dirlo, o ad un soldato che li regola con la spada, o ad un Principe che non s’intende di nulla che appartiene alla S. Fede, oppure anche ad un fanciullo o ad una donna come è accaduto altre volte ed accade presentemente ai Protestanti d’Inghilterra. Se non è questa una vergogna sempiterna, che sarà mai? E questa è la bella Religione che ci vogliono portare? e per questa Religione ci vogliono strappare dal seno della Cattolica Chiesa? Obbediscano essi a chi loro piace: noi riconosceremo unicamente il Sommo Pontefice e Vicario di Gesù Cristo ed in compagnia di tutti i Santi, di tutti i Padri e di tutti i Dottori dipenderemo da Lui, e Lui onoreremo sopra la terra, né mai riconosceremo la vera Chiesa senza di Lui. Una campagnuola prudente ad un Signore che le diceva di farsi Protestante, fece questa interrogazione: ed allora a chi dovrei poi obbedire? A nessuno, rispose quegli, farete da voi, toccherà a voi leggere nelle Sacre Scritture e farvi la Religione. Allora essa rispose: Signore, neppure il mio pollaio può andar bene senza il gallo, pensate poi se possa andar bene tutta la S. Chiesa senza un Capo. E con questa semplice ma giusta risposta gli voltò un paio di spalle e lo lasciò confuso.

Autore: Associazione Cristo-Re Rex regum

Siamo un'Associazione culturale in difesa della "vera" Chiesa Cattolica.