LO SCUDO DELLA FEDE (140)

IL PROTESTANTISMO GIUDICATO E CONDANNATO DALLA BIBBIA E DAI PROTESTANTI (7)

FIRENZE DALLA TIPOGRAFIA CALASANZIANA 1861

DISCUSSIONE VII

Anche i Papi cattivi sono veri Papi.

43. Prot. Quanto fin qui ho accordato riguardo al Papa, intendo sia detto dei buoni Papi, non già dei cattivi, dei quali certamente ne ha avuti la Chiesa Romana, poiché questi non solo non possono riguardarsi come infallibili etc., ma neppure come veri Papi: onde fu interrotta per essi la linea di successione. Che però tengo per certo che non potrete in ciò contraddirmi, e condannerete il Cattolicismo che diversamente la pensa e mi condanna.

Bibbia. « Questo dice il Signore: Guai a’ pastori d’Israele i quali pascon se stessi, etc. » (Ezec. XXXIV, 2).

« Venne poi un uomo di Dio ad Heli, e dissegli: Queste cose dice il Signore:… Per qual motivo avete dato de’ calci alle mie vittime, e a’ miei doni, che io ordinai che mi fossero offerti nel tempio: e hai avuto maggior rispetto pei tuoi figliuoli che per me, col mangiarvi le primizie di tutti i sacrifizj d’Israele mio popolo? Per questo, dice il Signore Dio d’Israele :… Ecco che viene il tempo quando io troncherò il. tuo braccio, etc. » (I Reg. II, 27 segg.). Ecco dunque che Dio stesso riguarda come veri pastori i cattivi pastori d’Israele, riconosce Heli per vero Sommo Pontefice, quantunque traditore del suo ministro per la sua iniqua connivenza alle scelleratezze dei propri figli. A questi potrei aggiungerti un Menelao, un Giasone, un Lisimaco, ed altri ancora, (II Macc. IX, 7, etc.) uomini grandemente facinorosi, e persino ladri sacrileghi, simoniaci, assassini, sanguinari e favoreggianti l’idolatria; i quali, ciò nonostante, sempre considerati furono come veri Sommi Pontefici, né alcuno mai ne ha dubitato.

Prot. Dice il Redentore : « Chi non entra per la porta nell’ovile, ma vi sale per altra parte è un ladrone e assassino. Ma a quegli che vi entra per la porta è il pastore delle pecore.  » (Giov. X, 1 segg.).

Bibbia. Nel caso nostro, cioè quanto alla validità della elezione e istituzione, il non entrar per la porta altro non significa che l’essere innalzati a tal dignità da coloro a cui ciò non si compete. Li altri entrano senza dubbio per la porta (quando non ostino valide leggi irritanti), sebbene vi entrino illecitamente, iniquamente, se per vie inique vi entrano. Che però sta scritto: « State soggetti a’ (vostri) padroni, non solo ai buoni e modesti, ma anche a’ discoli. » (I Piet. II, 18). E poi riconosciuti furono anche da Gesù per veri Pontefici Anna, e Caifa, i più scellerati che abbiano mai esistito.

44. Prot. Ciò sia pur vero; ma non sarà mai vero che tali Pontefici abbian da Dio nelle lor decisioni il dono dell’infallibilità, etc.

Bibbia. « Gesù parlò alle turbee ai suoi discepoli, dicendo: Sulla cattedra di Mosè si assisero gli Scribi e i Farisei; tutto quello, pertanto, che vi diranno osservatelo e fatelo; ma non fate secondo le opere loro. » (Matt. XXIII, 1, 2). – « Ma uno di essi per nome Caifa, che era in quell’anno Pontefice, disse loro: voi non sapete nulla, né riflettete che torna conto a noi che un uomo muoia pel popolo, e non perisca tutta la gente. E questo (N. B.) non disse egli di suo capo, ma essendo Pontefice di quell’anno profetò che Gesù morrebbe per la nazione »  (Giov. XI, 49, 50). Vedi adunque che l’infallibilità non è annessa ai costumi, ma bensì alla dignità, all’officio dei designati da Dio, e che Egli stesso permette talvolta che abbiano tal dignità uomini indegni, onde tutti conoscano tal verità, e niuno dubitar possa della sicurezza di lor decisioni e insegnamenti.

43. Prot. Niente ho più che ridire. « Nulla vi è di più ingiusto che biasimar la dottrina a causa delle colpe in cui cadono i Dottori.(Melantone, Epist. ad Camerarium, de matriin. Lutherì.)

« Il Papa nulla insegna di opposto alla dottrina di Gesù Cristo. » (Grozio, presso Bossuet: Dissert. prelim. intorno la dottrina, e critica di Grozio.)

« In Roma esistono i mausolei di presso che tutti i Papi. L’anima del Cristiano resta straordinariamente commossa in veder riuniti, in questo santuario dei più profondi misterj, gli inviluppi terrestri di tanti grandi spiriti, che han regolato, diretto, rappresentato l’elemento supremo della vita delle passate generazioni, e i quali si sono distinti come altrettante colonne della verità » (Hurter, Storia di Innocenzo III, T. 2. lib. 13. p, 346). – « La lunga serie de’ Papi, senza interruzione di sorta, da colui che nel secolo XIX ha unto Napoleone, rimonta e si riunisce con quel Pontefice che consacrò Pipino…. Essa va più oltre e la vediamo forte e fiorente, coetanea coi vecchi secoli del mondo. » (La Rivista Protestante, di Edimbuigo riportata dal Genio Cattolico di Friburgo: 1845. p. 172.). Se a questi miei sentimenti unite quanto, poco fa, vi ho dichiarato, cioè che « Roma mai è venuta a patti coll’errore: » che « La Religione quale ella fu ed è al presente si conserva tutta bella e maestosa pel sublime ministero de’ Papi, » conoscerete che anche su questo punto siamo interamente d’accordo.

Autore: Associazione Cristo-Re Rex regum

Siamo un'Associazione culturale in difesa della "vera" Chiesa Cattolica.