DIVINITA’ DI GESU’ CRISTO

Divinità di Gesù Cristo.

[G. Bertetti: Il sacerdote predicatore; S.E.I. Ed. Torino, 1919 – impr.]

– 1° Gesù Cristo si rivela Dio nella sua nascita. — 2. Dalle sue parole. — 3. Dalle sue opere. — 4. Nella sua morte. — 5. Nella sua risurrezione.

1°- GESÙ CRISTO SI RIVELA DIO NELLA SUA NASCITA. — Nessun uomo riesce a far parlare di sé, prima della sua nascita … e chi a questo fosse riuscito, non sarebbe più un uomo soltanto, ma un Dio … Gesù Cristo solo fra tutti gli uomini ebbe il privilegio d’aver vissuto prima di nascere nella memoria dell’umanità per lo spazio ininterrotto di quattromila anni:… si fece conoscere, amare, adorare:… non solo presso il popolo giudaico, i cui profeti con tanta profusione ne parlarono, che si direbbe ne abbiano scritta la biografia come di persona già vissuta, … ma anche presso tutt’i popoli della terra, che aspettavano un redentore

– GESÙ CRISTO SI RIVELA DIO DALLE SUE PAROLE. — Gli uomini parlano in nome della giustizia, della scienza, del progresso, dell’umanità … nessuno parla in nome di se stesso;… nessuno si vanta d’essere il perfetto esemplare, degno d’ogni imitazione. Nessun uomo s’è sentito il coraggio di parlare a tutta l’umanità … si parla a una famiglia a una scuola, a un popolo … si parla per un limitato periodo di tempo e non per sempre. Gesù solo ha parlato a tutta l’umanità, senza limitazione di spazio e di tempo;… egli solo ha potuto dire: « Son venuto a portare la verità a ogni uomo; chiunque riceve la mia parola, sarà salvo, chiunque la respinge, sarà condannato… Andate e predicate l’Evangelo a ogni creatura ….. », Solo un Dio può parlare così… Gesù parla e dice: « Io sono il Cristo, il Figlio di Dio: … io e il Padre mio siamo una cosa sola … mio è tutto quello che ha il Padre mio; prima che Abramo ci fosse, io sono … ho posseduto la gloria nel seno del Padre mio, prima che il mondo ci fosse … come il Padre risveglia i morti e li rende alla vita, così il Figlio vivifica quel ch’Egli vuole:….» Gesù non avrebbe potuto proclamarsi in modo più chiaro e in modo più solenne Dio vero e immortale … l’intesero i discepoli che per bocca di Pietro dissero: « Tu sei il Cristo, il Figlio di Dio vivo »;   l’intesero i Giudei che vollero lapidarlo perché si faceva Dio, » com’essi dicevano, l’intese il gran consiglio della nazione giudaica, che lo condannò a morte come bestemmiatore perché si proclamava Dio. Solo fra tutti gli uomini Gesù Cristo si proclamò Dio apertamente e costantemente: dunque Gesù Cristo è vero Dio. Se ciò non fosse, bisognerebbe ammettere ch’egli fu il più dissennato fra gli uomini nel credersi Dio senza esserlo, … il più scellerato nel proferire la più orribile bestemmia.

3° – GESÙ CRISTO SI RIVELA DIO DALLE SUE OPERE. —

– Gesù Cristo esercitò nell’ordine fisico un’azione veramente divina e illimitata, dimostrandosi padrone assoluto della natura: … cambia l’acqua in vino, … moltiplica i pani, … cammina sui flutti, … calma le tempeste, … guarisce malattie insanabili, . . . risuscita i morti … E tutto ciò con una parola, … con un gesto,… con un segno della sua volontà… E ciò fa al cospetto di tutto un popolo,… al cospetto dei suoi nemici, di cui nessuno osa contestargli la potenza sovrumana e ch’Egli sfida apertamente: « Se non volete, credere alla mia parola, credete almeno alle mie opere, perché le opere ch’io faccio rendono testimonianza di me » Anche i santi fecero dei miracoli, ma operavano come servi di Dio, e semplici servi di Dio si proclamavano;… Gesù invece opera da padrone, opera da Dio, comanda da Dio: « Lo voglio, sii guarito!… Giovanotto, ti dico: sorgi! … Lazzaro, e vieni fuori» Questa potestà sovrannaturale gli è talmente propria da comunicarla ai suoi discepoli: « Nel mio nome cacceranno i demoni, parleranno in lingue sconosciute, leveranno via i serpenti, non sentiranno bracci il mortifero effetto dei veleni, con l’imposizione delle mani guariranno gl’infermi Anzi, chi crederà in me, non solo farà le opere ch’io faccio, ma ne farà ancora delle più grandi » …

– Gesù Cristo operò da vero Dio nell’ordine intellettuale.:… Dio ha dato all’uomo la facoltà di conoscere in modo limitato il presente e il passato; ma s’è riservata a sé la conoscenza del futuro, affinché se qualcuno venisse a noi col dono della profezia potessimo conchiudere che non è l’uomo ma Dio che parla con la sua bocca, e ch’egli è un inviato da Dio o Dio stesso. Molti profeti sorsero prima di Gesù Cristo, ma tutti si professarono soltanto inviati da Dio per annunziare la verità; nessuno si proclamò Dio; … lo stesso Battista, l’ultimo grande profeta, protestò d’essere soltanto la « voce di chi grida nel deserto: preparate la strada del Signore; »… protestò di non essere lui il Messia, ma invece quello Sconosciuto di cui non era degno di sciogliere i calzari Gesù che predisse in modo così preciso e particolareggiato la sua passione e morte, la sua risurrezione, la diffusione dell’Evangelo, la distruzione di Gerusalemme, si proclamò nello stesso tempo Figlio di Dio, Dio come il Padre … dunque Gesù Cristo è Dio Se non fosse Dio, bisognerebbe supporre che Dio stesso avesse posto la profezia in servigio dell’impostura e della bestemmia e che si fosse reso complice nel trascinare il mondo in un errore irrimediabile …..

– Gesù Cristo operò da Dio nell’ordine morale — È umanamente grande quell’uomo, che col suo ingegno s’innalza dal poco o dal nulla alle vette del sapere e delle dignità; … ma farsi piccolo quando si potrebbe essere grande, condannarsi spontaneamente alla povertà, all’oscurità, alla sofferenza suppone una forza morale superiore a quella del cuore umano; … la forza ch’ebbe soltanto Gesù Cristo e ch’Egli seppe comunicare, contrariamente a tutte le idee del mondo, ai suoi discepoli … Lui che sazia miracolosamente migliaia di persone, vive col pane della carità, non ha un giaciglio su cui posare il capo … passa trent’anni di vita nascosta, e nella sua vita apostolica proibisce ai discepoli e agl’infelici da lui beneficati di pubblicare le opere sue stupende, fugge quando vogliono farlo re … va invece esultando verso la passione e la morte …  Gesù Cristo praticò questa povertà, oscurità e sofferenza volontaria, con un entusiasmo superiore a quello onde i mondani vanno in cerca della ricchezza, della fama, dei piaceri … – Solo un cuore divino poteva sacrificarsi tutto a Dio e agli uomini, come fece Gesù …  Si sacrificò alla gloria di Dio, consacrandosi tutto al trionfo della giustizia e della verità, nonostante i disprezzi, gli oltraggi, le fatiche le persecuzioni … dalla Giudea in Samaria, dalla Samaria in Galilea, nelle città e nei villaggi, notte e giorno annunziando il regno di Dio … Si sacrificò alla salute delle anime, insegnando la celeste dottrina, sanando le miserie corporali e spirituali, consolando gli afflitti, sollevando i peccatori, regalandoci il suo sangue e la sua vita … E mentre che noi, solo a costo di grandi lotte con noi stessi, arriviamo ad acquistar la forza necessaria per compiere un sacrificio, Gesù lo fa con tanta calma e semplicità da far chiaramente apparire che in lui la forza del sacrificio è un’emanazione naturale di se stesso e della sua divinità — E solo un uomo Dio poteva estendere a tutta l’umanità il suo sacrificio, abbracciando in un solo amplesso tutti gli uomini, ricchi e poveri, dotti e ignoranti, Greci e Barbari, Giudei e Gentili. … Il cuor dell’uomo è naturalmente ristretto fra l’amore di se stesso, della famiglia, della patria: e quando cerca di allargarsi oltre questi limiti, se non è attratto da qualche utile, sente la necessità d’un soccorso sovrumano per sorpassare le barriere dell’egoismo … Il cuore di Gesù si dilata all’infinito, senza alcuno sforzo, con un’espansione illimitata e in lui connaturale …

– GESÙ SI RIVELA DIO NELLA SUA MORTE. — Nessun uomo può prevedere come e quando morrà:.., Gesù predice in modo chiarissimo e particolareggiato la sua morte di croce;… e la predice con calma come se si trattasse della cosa più ordinaria… senza lamenti e senza ostentazione — Nessun uomo ha libera la scelta della sua morte:… ma se avesse tale scelta, preferirebbe certo una morte gloriosa a una morte ignominiosa … Gesù fa questa scelta … Gesù solo può dire: «Nessuno può togliermi la vita, ma Io la depongo da me stesso, e son padrone di deporla, e son padrone di riprenderla» (IOAN., 20, 18) … e fin quando non è venuta la sua ora, l’ora da lui voluta, invano i suoi nemici tentano d’ucciderlo … Gesù, supremo dominatore della vita e della morte, non si sceglie una morte placida e soave, non una morte gloriosa, ma la più dolorosa, e la più ignominiosa delle morti … Soltanto un uomo Dio poteva trovare in se stesso la forza di discendere fino a quest’ultimo grado d’umiliazione …

– Solo un uomo Dio poteva conservare nella sua lunga dolorosa passione una pazienza inalterabile, una calma sovrumana; … solo un uomo Dio poteva esclamare sulla croce per i carnefici che l’avevano confìtto: « Padre, perdona loro, perché non sanno ciò che si fanno ».

– GESÙ SI RIVELA DIO NELLA SUA RISURREZIONE (V. Risurrezione).

Autore: Associazione Cristo-Re Rex regum

Siamo un'Associazione culturale in difesa della "vera" Chiesa Cattolica.