-LA SEDE IMPEDITA-

-LA SEDE IMPEDITA-

Fr. Jean-Marie Charles-Roux afferma:

Siri fu Eletto Papa nel Conclave del 1958

… e non ha mai Abdicato!

Il ben noto Fr. Jean-Marie Charles-Roux (m. 2014) racconta:

Le baruffe intorno alla stufa!!

 Jean-Marie Charles-Roux è nato a Marsiglia in una famiglia diplomatica francese il 12 dicembre, 1914. I suoi primi ricordi di Roma sono motivati dal fatto che il padre era un membro dell’ambasciata francese al Re d’Italia.

Fr. Jean-Marie Charles-Roux, un ex ufficiale effettivo in forza all’intelligence del Vaticano sostiene che il cardinale Siri di Genova fosse stato eletto ed avesse anche accettato l’Ufficio Papale (1), ma fu poi subito deposto, senza che ci fosse la sua volontà di abdicare (2). Secondo P. Charles-Roux, una minaccia molto grave fu rivolta a Siri dai Cardinali riuniti, attraverso il cardinale Tisserant, decano del Sacro Collegio dei Cardinali, poco dopo l’accettazione della carica da parte del nuovo Papa. I ministri del Conclave avevano già cominciato a bruciare le schede con la paglia secca nella stufa della Cappella Sistina, per produrre il fumo bianco che annunciasse l’elezione del nuovo Papa. Benché gli applausi fragorosi del pubblico dall’esterno cominciassero a farsi sentire da coloro che erano all’interno del conclave, un gruppo di cardinali in accordo con Tisserant [l’infiltrato nel Conclave, agente massonico 33° liv. –ndr.-] comandava ai ministri di modificare la miscela di paglia nella stufa in modo da bagnarla affinché producesse fumo nero.Quando i funzionari del Conclave si rifiutarono di eseguire l’ordine di inviare un falso segnale che potesse indicare risultati elettorali fasulli, un gruppo di cardinali si è avvicinato ai monsignori in disparte cominciando a scaricare paglia bagnata nella stufa. Charles-Roux riporta il curioso episodio che ne seguì: “Successivamente iniziava una “partita di spintoni” per conseguire il controllo della stufa, e le miscele di paglia secca ed umida che venivano scaricate nella stufa stessa da parte dei due gruppi di contendenti, producevano alternativamente un fumo che variava dal bianco al nero, al bianco di nuovo, e, infine, al grigio“.

.(1) La persona che è stata eletta [Papa] acquisisce la piena giurisdizione sulla Chiesa Universale immediatemente e acconsentendo, diventa il Vicario di Cristo in terra. [Cost. Vacante Sede Apostolica, 25 dic. 1904]

(2) In vari incontri clandestini alla fine del 1980 con un sacerdote fidato, il Papa in ostaggio, Gregorio XVII, ha confermato le reali minacce illegali che aveva ricevuto al Conclave del 26 Ottobre 1958.


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La Chiesa perfetta di Cristo ha una “barriera in atto a sua salvaguardia” [legge] per proteggerla contro questo tipo di aggressioni illegali, e che provvidenzialmente fornisce anche il rimedio contro la possibile fragilità umana di uno dei suoi minacciati legali titolari dell’Ufficio. Così, nello stato di timore grave che è stato ingiustamente inflitto a Papa Gregorio XVII (che è durato tutto il suo pontificato), egli non poteva (per legge) dimettersi dal suo ufficio di Papa – anche se lui lo avesse desiderato – come decreta il Codice di diritto canonico della Chiesa: (Codice di Diritto Canonico – 1917:

Canone 185)

Renuntiatio ex metu gravi, iniuste incusso, dolo aut errore substantiali vel simoniace facta, irrita est ipso iure.

[La rinuncia non vale se fatta per timore grave, ingiusto, dolo, errore sostanziale, simonia …”.

Pertanto al posto di Siri, GREGORIO XVII,  sono arrivati gli usurpatori, illegittimi, invalidi, che hanno prodotto atti invalidi ed illegittimi perché ANTIPAPI … e non c’è titolo colorato che tenga …

Autore: Associazione Cristo-Re Rex regum

Siamo un'Associazione culturale in difesa della "vera" Chiesa Cattolica.