Preghiere per ogni giorno – Domenica –

PREGHIERE ed “Esercizio di Virtù” PER OGNI GIORNO DELLA SETTIMANA

DOMENICA

Alla SS. Trinità

23-durer-adorazione-della-santissima-trinita

[da: La via del Paradiso, III edizione, Siena 1823 -imprimatur-]

In nomine Patris, et Filii, et Spiritus Sancti, Amen.

– Domine, labia mea aperies;

– Et os meum annunciabit laudem tuam.

Sia benedetta, lodata, glorificata, e per sempre ringraziata la SS. Trinità.

I. Voi tutti invoco, o SS. Angioli della prima Gerarchia, Angeli, Arcangeli e Principati, perché insieme con noi adoriate la SS. Trinità, e le rendiate grazie di tutti benefizj, che della sua misericordia e Potenza abbiamo ricevuto, ed in particolare della potenza del Padre per averci creati dal nulla, e data un’anima a sua immagine, e somiglianza, capace della Beatitudine eterna; e a nome nostro pregateLo, che ci dia lume, e forza di confermarla nella sua grazia Divina, per amarLo poi, e goderLo eternamente nella Celeste Patria.

Sia benedetta, lodata, glorificata, e sempre ringraziata la Santissima Trinità,

   “Gloria Patri, et Filio, et Spiritui Sancto, sicut erat in principio, et nunc, et semper; et in sæcula sæculorum. Amen”. [Si dica nove volte].

Credo in Deum Patrem etc. [si dica il Credo].

– Sanctus, Sanctus, Sanctus; Sanctus Pater, Sanctus Filius, Sanctus Spiritus Sanctus. O Beata Trinitas unus Deus, miserere nostri [Si dica tre volte].

II. Voi tutti invoco, o Santi Angioli della seconda Gerarchia, Podestà, Virtù, e Dominazioni, perché insieme con noi adoriate la SS. Trinità, e Le rendiate grazie di tutti i benefici, che dalla sua misericordia, e sapienza abbiamo ricevuti, e in particolare dalla infinita Sapienza del Divin Figlio per averci redenti dalla schiavitù del Demonio, prendendo umana carne, e morendo sopra il Legno della Croce; e a nome nostro pregateLo, che ci conceda grazia di detestare i nostri peccati con la memoria continua di un tanto benefizio, e di collocare le anime nostre nelle sue amorosissime Piaghe, onde partecipare colla sua Divina Grazia del frutto di una sì copiosa Redenzione.

Sia benedetta, lodata, glorificata, e sempre ringraziata la Santissima Trinità.

“Gloria Patri, et Filio” etc. [Sì dica nove volte]. Credo in Deum, Patrem etc. [Si dica il Credo].

Sanctus, Sanctus, Sanctus; Sanctus Pater, Sanctus Filius, Sanctus Spiritus Sanctus. O Beata Trinitas Unus Deus, miserere nostri. [Si dica tre volte].

III. Voi tutti invoco, o Santi Angioli della terza Gerarchia, Troni e Cherubini, e Serafini, perché con Noi adoriate la SS. Trinità, e Le rendiate grazie di tutti i benefizi, che dalla sua Misericordia, e Bontà abbiamo ricevuti, e in particolare dalla immensa Bontà, del Divinissimo Spirito, che continuamente inspira modi bastanti per santificarci; e a nome nostro pregateLo, che infiammandoci il cuore di una perfetta carità ci conceda vera cognizione di noi stessi, e del nostro Dio, onde conservare sempre illibata nelle anime nostre la sua divina Grazia, e ottenere così quel fine, per cui siamo stati creati.

Sia benedetta, lodata, glorificata, e sempre ringraziata la Santissima Trinità,

“Gloria Patri, et Filio” etc. [Sì dica nove volte] .

– Credo in Deum, Patrem ec. [Si dica il Credo].

Sanctus, Sanctus, Sanctus; Sanctus Pater, Sanctus Filius, Sanctus Spiritus Sanctus. O Beata Trinitas Unus Deus, miserere nostri. [Si dica tre volte].

Sia benedetta, lodata, glorificata, e sempre ringraziata la Santissima Trinità,

“Gloria Patri, et Filio” etc. [Sì dica tre volte] . 

Antif. Te Deum Patrem Ingenitum, Te Filium Unigenitum, Te Spiritum Sanctum   Paraclitum, Sanctam et Individuam Trinitatem, toto corde et ore confitemur, laudamus, atque benedicimus; Tibi gloria in sæcula.

-Benedicamus Patrem, et Filium cum Sancto Spiritu.

-Laudemus, et superexaltemus eum in sæcula.

Oremus

Omnipotens sempiterne Deus, qui dedisti famulis tuis in confessione veræ Fidei æternæ Trinitatis gloriam agnoscere, et in potenzia Majestatis adorare Unitatem, quæsumus, ut ejusdem Fidei firmitate ab omnibus semper muniamur adversis; Per Dominum nostrum Jesum Christum etc. Amen.

[I Padri Natale, Mancusi, e Giuseppe Erasmo affermano che questa preghiera fu rivelata ad un illustre Servo di Dio della Compagnia di Gesù, che bramava di glorificare la SS. Trinità in una maniera che fosse di suo maggior gradimento. I 30 Gloria Patri, e i tre Credo sono ad onore dei 33 anni, ne’ quali il nostro Signore Gesù Cristo glorificò in terra la SS. Trinità con la sua Vita, Passione e Morte. Per ogni Gloria Patri si lucrano 30 giorni d’indulgenza.]

Esercizio di virtù:

UMILTÀ

L’umiltà è una Virtù, che ci dà la perfetta cognizione di noi stessi, delle nostre miserie, delle nostre debolezze, del nostro nulla: e perciò c’impedisce di stimarci, e di sollevarci sopra lo stato in cui dobbiamo essere, e ci rende spregevoli a noi medesimi, e modera o annienta il desiderio che naturalmente abbiamo di essere stimati, onorati, e preferiti agli altri. Esercitatevi dunque oggi in questa virtù fondamentale del vero Cristiano, e fare qualche azione, che la riguardi particolarmente, ricordandovi di ciò che dice Gesù Cristo – Imparate da me, che sono mansueto, ed umile di cuore. Se non divenite piccioli come i Bambini, non entrerete nel Regno de’Cieli. Prendete sempre l’ultimo posto, ovunque siate. Tutto ciò, che la maggior figura nel mondo, è aggetto di abbominazione dinanzi a Dio. 

Sei Gradi di Umiltà.

1- Non dite cosa, che ridondi in vostra lode .

2- Confondetevi, se ricevete lodi ripensando, che non siete quale vi giudicano.

3- Non fate opera veruna per vostro onore, ma unicamente e puramente per gloria di Dio.

4- Giudicate tutti migliori di voi; scusate gli altrui mancamenti , ed aggravate i vostri difetti.

5- Soffrite con pazienza i disprezzi, considerando che maggiori gli meritate per i vostri peccati.

6- Desiderate di patire un qualche oltraggio senza vostra colpa, per rassomigliarvi in qualche cosa a Gesù, che tanti ne tollerò per voi .

Preghiera .

   O Gesù, Salvatore delle anime nostre, che per darci l’esempio della vera umiltà siete disceso dal Cielo in terra: e vestendovi della nostra carne, voleste nascere in una stalla, esser circonciso, ed esser battezzato al pari di un peccatore; lavaste i piedi ai vostri Discepoli; foste coperto d’ignominie, e trattato come l’ultimo de’ viventi; e che finalmente vi piacque di esser posto in Croce fra due ladri; concedetemi una umiltà profonda, affinché non abbia mai stima alcuna di me medesimo, né disprezzo per il Prossimo, ma riconoscendo anzi la mia bassezza e viltà, mi sottoponga di buon’animo a tutti per amor vostro . Fatemi la grazia; o mio Dio, che profitti de’ consigli, che per la emenda de’ miei difetti mi verranno suggeriti, e che in cuor mio non mi adiri contro chiunque potesse rimproverarmene, e manifestargli altrui. Rendetemi insomma, come voi, mansueto, ed umile di cuore. Così sia.

Autore: Associazione Cristo-Re Rex regum

Siamo un'Associazione culturale in difesa della "vera" Chiesa Cattolica.