CALENDARIO LITURGICO DELLA CHIESA CATTOLICA DEL MESE DI GENNAIO 2022

CALENDARIO LITURGICO DELLA CHIESA CATTOLICA- GENNAIO (2022)

Gennaio è il mese che la Chiesa Cattolica dedica alla santa Infanzia di Gesù Cristo, all’Epifania, e la Sacra Famiglia.

… La devozione alla Santa Infanzia di Gesù è una devozione molto solida che poggia sulle migliori basi. Ha le sue radici immediate nel dogma dell’Incarnazione e l’unione ipostatica tra la natura divina e la natura umana nell’unica Persona del Figlio di Dio. Gesù Cristo è Dio e uomo, Dio e uomo perfetto e, in quanto uomo, soggetto alle condizioni dell’uomo, soggetto alle condizioni dei tempi, alle circostanze della vita umana: Egli ha dunque avuto un’infanzia. Inoltre, proprio perché era un bambino, dimostra in un modo tangibile che ha davvero assunto la nostra natura umana, con tutto ciò che le appartiene, in modo che Egli sia apparso tra noi nella verità di questa natura. Così dobbiamo vedere, nelle debolezze e le amabilità della sua infanzia, tante affermazioni e prove di questa verità: Gesù Cristo è uomo, veramente uomo. Come noi in tutte le cose. Questi esterni dell’infanzia, il volto di quel bambino, quelle lacrime, quella culla, quelle fasce, quel dolce sonno attesta il dogma fondamentale della nostra fede e della nostra redenzione. … Nel suo amore per noi, più il Salvatore lascia intravedere la sua debolezza, l’abbassamento, l’annientamento nei diversi misteri della sua vita, più ci convince che conviene stimare altamente queste umiliazioni, e circondarle di un omaggio ed amore tutto particolare. Con quale condiscendenza, nella sua infanzia, Egli rinuncia alla gloria e agli onori che un Dio avrebbe potuto esigere al suo ingresso nel mondo …La devozione alla santa Infanzia è une devozione amabile e affascinante. Dopo la devozione alla Santa Trinità, che è il coronamento di tutte le altre e la vera patria dell’anima, non ce n’è nessuna è più dolce e toccante, che parli così bene al cuore… – La devozione alla Santa Infanzia è una sorgente di grazie; è una devozione molto efficace. E non potrebbe essere altrimenti. È una devozione che si riporta direttamente a Nostro Signore; è Lui ad esserne l’oggetto. Ora, ovunque si trovi Nostro Signore, Egli è « pieno di grazia e di virtù ….

(R. P. Meschler S. J.: L’ANNO ECCLESIASTICO – Lethielleux ed. Paris – t. primo 1919)

III

ORATIONES

127

Amabilissimo nostro Signore Gesù Cristo, che fatto per noi Bambino, voleste nascere in una grotta per liberarci dalle tenebre del peccato, per attirarci a voi, ed accenderci del vostro santo amore, vi adoriamo per nostro Creatore e Redentore, vi riconosciamo e vogliamo per nostro Re e Signore, e per tributo vi offriamo tutti gli affetti del nostro povero cuore. Caro Gesù, Signore e Dio nostro, degnatevi di accettare questa offerta, e affinché sia degna del vostro gradimento, perdonateci le nostre colpe, illuminateci, infiammateci di quel fuoco santo, che siete venuto a portare nel mondo, per accenderlo nei nostri cuori. Divenga per tal modo l’anima nostra un altare, per offrirvi sopra di esso il sacrificio delle nostre mortificazioni; fate che essa cerchi sempre la vostra maggior gloria qui in terra, affinché venga un giorno a godere delle vostre infinite bellezze in cielo. Così sia.

Indulgentia trium annorum.

Indulgentia plenaria suetis conditionibus, dummodo quotidie per integrum mensem oratio devote repetita fuerit (S. C. Indulg., 18 ian. 1894; S. Pæn. Ap., 21 febr. 1933).

128

 O divino Pargoletto, che dopo i prodigi della vostra nascita in Betlemme volendo estendere a tutto il mondo la vostra infinita misericordia, chiamaste con celesti ispirazioni i Magi alla vostra culla convertita in trono di reale magnificenza, e benignamente accoglieste quei santi personaggi che, ossequenti alla divina voce, corsero ai vostri piedi riconoscendovi ed adorandovi come Principe della pace, Redentore degli uomini e vero Figlio di Dio; deh! Rinnovate in noi i tratti della vostra bontà ed onnipotenza, illuminando il nostro intelletto, rafforzando la nostra volontà, infiammando il nostro cuore per conoscervi, servirvi, amarvi in questa vita, meritando così di godervi eternamente nell’altra.

Indulgentia quingentorum dierum (S. Pæn. Ap., 14 iul. 1924 et 15 ian. 1935).

129

«Passati gli otto giorni, il Bambino fu circonciso e gli fu posto nome Gesù ». A riscaldare il cuore indurito e agghiacciato del peccatore, o divino Infante, non sarebbero bastati il freddo, i vagiti, la povertà e le lagrime del vostro presepio, ed ecco che, mentre sopra il vostro capo non s’erano ancora del tutto spente la luce e l’eco delle armonie angeliche, passò sopra le vostre carni, opera dello Spirito Santo, il coltello di pietra, che ne trasse alcune gocce di sangue. Ora, al mattino della vita, sono poche gocce; ma, giunta la sera, lo verserete tutto fino all’ultima stilla. Deh, fate comprendere anche a noi la imprescindibile necessità di espiare la colpa e di riconquistare la libertà dello spirito con la mortificazione dei bassi istinti della, carne. La grandezza del vostro nome, o Gesu, precedette, accompagnà e seguì la vostra comparsa sulla terra. Fin dall’eternità il Padre lo porto scritto a caratteri d’oro nella sua mente ed agli albori della creazione le arpe angeliche gli intonarono un inno di gloria ed i giusti gli mandarono, come salutandovi da lontano, un gioioso palpito di speranza. E al suo primo echeggiare nel mondo, il cielo si aperse, la terra respiro e l’inferno tremò. La sua storia non segna che trionfi. Da venti secoli esso forma la parola d’ordine dei credenti, che sempre vi attinsero e vi attingeranno la ispirazione e l’impulso per spingersi fino alle più eccelse vette della virtù. Esso resterà sempre la voce dolcissima, che, risuonata sulla vostra culla e scritta sulla vostra Croce, ricorderà perennemente all’uomo Colui, che lo amo fino a morire per lui. O Gesù, impossessatevi pienamente del nostro cuore e fatelo vivere solo del vostro amore, finché a Voi abbia consacrato il suo ultimo palpito.

Fidelibus, qui supra relatam orationem devote recitaverint, conceditur:

Indulgentia trium annorum;

Indulgentia plenaria, suetis conditionibus (S. Pæn. Ap., 4 maii 1941).

Queste sono le feste del mese di Gennaio 2022

1 Gennaio In Circumcisione Domini   Duplex II. classis *L1*            

2 Gennaio SS. NOME DI Gesù Sanctissimi Nominis Jesu   

6 Gennaio In Epiphania Domini  Duplex I. classis *L1*

7 Gennaio

PRIMO VENERDI

8 Gennaio Sanctae Mariæ Sabbato

                 PRIMO SABATO

9 Gennaio Sanctæ Familiæ Jesu Mariæ

13 Gennaio Commemoratio Baptismatis Domini Nostri Jesu Christi – Duplex II. classis

14 Gennaio S. Hilarii Episcopi Confessoris Ecclesiæ Doctoris    Duplex

15 Gennaio S. Pauli Primi Eremitæ et Confessoris    Duplex

16 Gennaio Dominica II post Epiphaniam – Semiduplex Dominica minor *I*S.

   S. Marcelli Papæ et Martyris    Semiduplex

17 Gennaio S. Antonii Abbatis    Duplex

18 Gennaio Cathedræ S. Petri   Duplex majus *L1*

19 Gennaio Ss. Marii, Marthæ, Audifacis, et Abachum Martyrum    Simplex

20 Gennaio Ss. Fabiani et Sebastiani Martyrum    Duplex

21 Gennaio S. Agnetis Virginis et Martyris    Duplex *L1*

22 Gennaio Ss. Vincentii et Anastasii Martyrum    Semiduplex

23 Gennaio Dominica III Post Epiphaniam

 S. Raymundi de Peñafort Confessoris 

24 Gennaio S. Timothei Episcopi et Martyris    Duplex

25 Gennaio In Conversione S. Pauli Apostoli    Duplex majus *L1*

26 Gennaio S. Polycarpi Episcopi et Martyris    Duplex

27 Gennaio S. Joannis Chrysostomi Episcopi Confessoris et Eccl. Doctoris –  Duplex

28 Gennaio S. Petri Nolasci Confessoris – Duplex

29 Gennaio S. Francisci Salesii Episcopi Confessoris et Ecclesiæ Doctoris    Duplex

30 Gennaio Dominica IV Post Epiphaniam    Semiduplex Dominica minor *I*

                        S. Martinæ Virginis et Martyris    Semiduplex

31 Gennaio S. Joannis Bosco Confessoris    Duplex

Autore: Associazione Cristo-Re Rex regum

Siamo un'Associazione culturale in difesa della "vera" Chiesa Cattolica.