IDEALE CATTOLICO DEL MATRIMONIO

Matrimonio e genitorialità, l’ideale cattolico

Le nozze di Cana”, c. 1500 d.C., di Gerard David, Musée du Louvre, Parigi

Estratto da: “Matrimonio e genitorialità, l’idea cattolica”

Dal Rev. P. Thomas J. Gerrard, 1911 DC, Imprimatur

“Lo stato del matrimonio, quindi, come riflesso nei misteri dell’Incarnazione e della Chiesa, viene visto avere l’alta funzione non solo di procreare gli esseri umani per ricostituire la terra, ma anche di addestrarli nella vita superiore della grazia e quindi prepararli per la vita ancora più alta della gloria ….

“La ragione principale dell’istituzione del matrimonio è stata il benessere della prole, non solo l’esistenza della prole, bensì la sua crescita e sviluppo, nonché la promozione di tutti i suoi interessi. Perciò Dio ha fatto sì che l’uomo e la donna si amassero l’un l’altro, che dovessero coltivare quell’amore, concentrarsi l’uno sull’altro escludendo ogni altro amore dello stesso tipo, e renderlo così forte e duraturo che solo la morte avrebbe potuto essere in grado di provocare una violazione dell’unione. – Tutto ciò indica che il legame matrimoniale è una legge di natura: è un mutuo accordo attraverso il quale un uomo e una donna si donano l’un l’altro fino alla morte, e questo principalmente per il supremo interesse dei figli che devono nascere …. – La Chiesa quindi … mette da parte ogni falsa modestia e dice loro in linguaggio grave e chiaro quali siano i loro doveri. Il primo dovere è quello di “portare” i bambini nel mondo ed educarli poi al servizio di Dio; il secondo dovere è l’amore ed il servizio reciproco nella intimità della vita domestica ….

Pure importante, tuttavia, è la situazione in cui il giovane trova nella vita singola una costante tentazione all’impurità. Quindi egli deve rivolgere seriamente la sua attenzione al matrimonio per la sua salvezza. “È meglio sposarsi che bruciare”. Ed è meglio sposarsi presto, prima che si formino cattive abitudini. Il numero di case infelici, causato dalla “curiosità” giovanile prima del matrimonio, è spaventoso. Sarebbe stato quindi meglio sposarsi, anche con la prospettiva di una povertà materiale, piuttosto che condurre da solo una vita continuamente tentata e forse in continua caduta …

Ci sono tre fini per i quali è stato istituito il matrimonio e, di conseguenza, tre motivi che rendono il matrimonio atto lecito e santo. .1.- Il primo e il principale è: la generazione di figli. 2.- Il secondo è calmare la concupiscenza ed evitare di conseguenza l’incontinenza. 3.- Il terzo è la promozione dell’amore e dell’affetto coniugale …. “

Autore: Associazione Cristo-Re Rex regum

Siamo un'Associazione culturale in difesa della "vera" Chiesa Cattolica.