Il Papato come mezzo di salvezza.

Riportiamo l’omelia che fr.UK ha tenuto alla Messa del giorno di Natale 2016 al meeting cattolico tenutosi negli Stati Uniti. Un’omelia essenziale, che va diritta al cuore dell’argomento centrale della nostra vita: “la salvezza eterna” senza compromessi e senza rispetti umani., seguendo solo la parola di Dio e del suo Vicario in terra.

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Omelia della Messa del giorno di Natale 2016

Il Papato come mezzo di salvezza.

“Ed Ella partorirà un Figlio e tu Lo chiamerai Gesù: Egli salverà il suo popolo dai suoi peccati”. Ora tutto questo avvenne perché si adempisse quel che il Signore aveva predetto per mezzo del profeta dicendo:..”Ecco la Vergine concepirà e partorirà un figlio, che, sarà chiamato Emmanuele, che significa “Dio con noi” “(Matteo I: 21-23). – Prendiamo in considerazione in questo giorno del santo Natale la verità sui legami tra l’incarnazione di Nostro Signore, il Papato e la nostra salvezza. – Per dirla brevemente, il Papato è un meraviglioso frutto benedetto dell’Incarnazione ed è il mezzo più importante di salvezza. Perché? Saremmo in grado di avanzare molte ipotesi, ma parlando ancora una volta brevemente – vediamo che questa è la volontà di Dio, e questo è il piano di Dio! Noi abbiamo diverse parole del Dio incarnato, e dovremmo prestare particolare attenzione a queste parole: “Voi siete miei amici, se fate le cose che vi comando” (San Giovanni XV,14). – Il contrario della parola “amico” è la parola “nemico”. Quelle persone che fanno le cose che Dio comanda, sono amici di Dio. Ma, al contrario, quelle persone che non fanno le cose che Dio comanda, sono i nemici di Dio. – Uno dei comandamenti di Dio è il seguente: “E Gesù, rispondendo, disse a Pietro: “Beato te, Simone Pietro Bar-Jona, perché non la carne e il sangue te lo hanno rivelato a te, ma il Padre mio che è nei cieli ed Io dico a te: tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa ed Io ti darò le chiavi del regno dei cieli e tutto ciò che legherai sulla terra, sarà legato anche in cielo e tutto ciò che scioglierai sulla terra, sarà sciolto anche nei cieli” (Matteo XVI: 17-19). – Anche nel Vangelo di Giovanni leggiamo le parole che Gesù Cristo ha rivolto a S. Pietro: “Pasci i miei agnelli … Pasci i miei agnelli … Pasci le mie pecore” (S. Giovanni XXI: 15-17). “Qui il Signore compie le sue promesse (Matteo XVI: 17-19) circa la carica di San Pietro nella Soprintendenza di tutte le sue pecore, senza eccezioni, e di conseguenza di tutto il suo gregge, cioè, della propria Chiesa” (Commento nella Sacra Bibbia, DOUAY-RHEIMS VERSION). – La Chiesa di Cristo che Egli ha costruito su di San Pietro, è il corpo di Cristo.- Essendo corpo di Cristo, la Chiesa non può contraddire il capo, cioè Cristo stesso. Ogni parola ed ogni dottrina della Chiesa, corpo di Cristo, è in piena armonia con ogni parola ed ogni dottrina di Gesù Cristo. – Ecco una dottrina molto importante della Chiesa di Cristo: Il glorioso Concilio Vaticano nel 1870 ha infallibilmente dichiarato che San Pietro avrà successori perpetui. Nel lavoro nobile, che i Padri dei primi secoli del Cristianesimo avevano profuso negli scritti per difendere le dottrine della Chiesa contro i loro assalitori, avevano unanimemente stabilito questo chiaro principio: “che tale dottrina è veramente cattolica se si è creduta in tutti i luoghi, in tutti i tempi, e da tutti i fedeli “. – Il sacerdote Redentorista p. Michael Mueller nel 1880 d.C, ha dichiarato: “Con questo test di universalità, la Chiesa nell’antichità, nel cercare il consenso, specialmente nei suoi Concili generali, in tutte le questioni riguardanti la fede e la morale, condannava e respingeva tutte le variazioni dalla fede, e quindi trionfava sempre sull’eresia e sull’infedeltà “. – Papa S. Stefano I (257 d.C.), dice in una lettera alla Chiesa d’Africa: “Nessuno introduca innovazioni, ma lasciate che si osservi tutto quanto viene tramandato dalla tradizione”. E qui va detto che la Tradizione, citata da Papa S. Stefano I, viene tramandata a noi da Dio stesso. Questo significa, che dobbiamo obbedire a questa tradizione. Se qualcuno non obbedisce a questa tradizione, non obbedisce a Dio stesso! – Così, allo stesso modo dobbiamo seguire ogni dottrina che venga della successione perpetua di San Pietro, perché Egli è il Vicario di Cristo, ed obbedirGli è parte essenziale della nostra salvezza. – Quindi, non c’è salvezza al di fuori del Papato, non vi è alcuna Chiesa al di fuori del Papato, e non c’è salvezza al di fuori della Chiesa. “La Chiesa si trova dove è il Papa.” – Perché nel nostro tempo il demonio induce molto facilmente le persone a commettere peccati mortali? Perché le persone rifiutano la successione perpetua di San Pietro, che è il Vicario di Cristo, il Vicario del Figlio di Dio, il Vicario del Dio incarnato! – “Ed ella partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù egli salverà il suo popolo dai suoi peccati.” (Matteo 1,21). “Voi siete miei amici, se fate le cose che vi comando” (San Giovanni XV,14). – Quindi, continuiamo a praticare la nostra vera fede nell’ Incarnazione di Dio nel vero perpetuo successore di San Pietro, il Vicario di Cristo. E questa vera fede continuerà ad aiutarci ad essere gli amici di Gesù,onde essere il suo popolo, per essere salvati dai nostri peccati.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, Amen.

Fr. UK

Autore: Associazione Cristo-Re Rex regum

Siamo un'Associazione culturale in difesa della "vera" Chiesa Cattolica.